Ti aiuterà a migliorare le tue conoscenze ma anche capire come iniziare questo viaggio!
Dopo un anno l’articolo Il mio workflow da programmatore (vi consiglio di leggerlo come premessa perché salterò alcune parti) dell’anno scorso é uno degli articoli più letti quindi mi sembrava il caso di fare la nuova edizione per quest’anno.
Perché una nuova edizione? Perché il workflow di un programmatore non si può fermare ma é in continua evoluzione perché si deprecano alcune soluzioni e si passa ad altre o le tecnologie con cui si lavora cambiano anche radicalmente.
Un piccolo spunto per gli sviluppatori WordPress e la organizzazione di un plugin potete fare riferimento all’articolo Le sfide durante lo sviluppo di un plugin che ho scritto su wpAndMore.
Alcune premesse:
- Uso Debian Sid GNU/Linux quindi non chiedetemi come usare quei programmi su Windows/OSX che non ne ho idea e non mi interessa
- Non tutti i programmi che citerò sono solo per Linux quindi sta a voi verificare
- Non chiedetemi pareri su altri programmi che cancellerò i commenti, lo scopo di questo articolo è parlare del mio e non di fare recensioni di programmi, per quello cercatemi sui social che ne parlo spesso
- Parlerò del mio workflow attuale e non del passato
Come iniziare
L’anno scorso parlavo di scarabochiare e vi posso assicurare che come passaggio é sempre presente e non riesco ad iniziare un nuovo progetto se non ho realizzato uno schema di quello che devo fare.
Realizzare una lista di ticket sul repo del progetto é utile per tenere traccia delle cose da fare e discuterne con gli altri colleghi ma uno schema mentale é utile, siccome é mentale si può scordare quindi é sempre meglio avere degli appunti.
Programmazione Web
Con i webinar di SkillsAndMore abbiamo approfondito parecchio questi discorsi quindi vi lascio il video a cui faccio qualche aggiunta.
Kate é sempre il mio editor veloce di riferimento che utilizzo per tutto, principalmente per gli script e per modificare i file remoti.
Vim é utile ma certe volte é preferibile una interfaccia grafica, anche perché imparare Vim é così difficile che ogni volta che ci riesco mi scordo i comandi.
L’editor principale é sempre Netbeans con gli stessi plugin dell’anno scorso ma con la release 8.1 sono aumentati i tools supportati nativamente per PHP ed HTML. Quindi ho incominciato a scoprire PHP Code Standard ed ho realizzato anche un mio standard per verificare il supporto a PHPDOC e per la stessa ragione sto scoprendo nuovi strumenti per verificare la qualità del codice come PHPMetrics o QualityAnalizer.
Inserire nuovi strumenti nel workflow é difficile per questo motivo ho realizzato una mia cheatsheet personale con i comandi che non mi ricordo ma vi rimando all’articolo.
Inoltre i nuovi strumenti che si stanno inserendo nel mio workflow da programmatore web sono Composer e Python.
Programmo già da tempo in Python solo che non l’ho mai utilizzato in ambito web e come editor Python ad oggi utilizzo solamente Spyder.
Per lavorare lato client utilizzo la Firefox Developer Edition di cui ho fatto sempre un webinar:
Dalla realizzazione del webinar il mio talk sui Firefox Developer Tools si é aggiornato quindi vi lascio il link alle nuove slide.
I plugin che utilizzo per lavorare su Firefox sono cambiati perché ad oggi i file JSON vengono visualizzati con un editor se aperti in una scheda e il sorgente della pagina viene aperto automaticamente in una scheda.
Concludendo la programmazione web non posso non parlare di Vagrant e Docker che sono entranti nel mio ambiente di lavoro e di cui ho fatto sempre un webinar ed un’articolo su wpAndMore.
Programmazione Desktop
Da questo punto di vista non é cambiato niente nel mio workflow anzi ho aumentato il numero di script realizzati per lavorare meglio.
Workflow in progetti altrui
Lavorare in progetti di altri potrebbe cambiare il proprio workflow o metodi di lavoro quindi il primo consiglio é di leggere la documentazione e di vedere le novità delle ultime release per capire come si sta muovendo il progetto.
Chiedere informazioni se non sono chiare o ci sono dei dubbi e realizzare un ambiente di lavoro indipendente che sia compatibile con le linee guida di quel progetto.
Inoltre non bisogna farsi scrupoli nel contattare i responsabili del progetto se si hanno domande su come iniziare a lavorare ad un progetto ovviamente leggetevi tutta la documentazione per non fare figuracce.
Conclusione
Per gli altri punti espressi lo scorso anno non é cambiato niente solo che é cambiato il mio modo di approcciarmi a progetto di altri.
Gli eventi anche quest’anno sono stati tanti e partecipare permette di scoprire nuove soluzioni ma anche documentarsi leggendo nuovi libri o seguire delle newsletter come PHP Weekly, HTML5 Weekly o JavaScript Weekly.
Un altra cosa che faccio é di rimanere aggiornato sfruttando soluzioni come Sibbell riguardo le novità dei progetti su GitHub senza dover avere migliaia di feed risparmiando tempo.
Chiudendo la edizione 2015 si puó vedere che ho cominciato a parlare molto di più durante l’anno riguardo nuovi strumenti come HowDoI che sono nel mio workflow ma anche che ho realizzato dei webinar per approfondire di più le varie tecniche.
Vi invito quindi a seguire il canale Youtube di SkillsAndMore per poter rimanere aggiornati riguardo i prossimi webinar.